Sono state delle giornate intense, molto formative e ricche di emozioni e suddividerò questo racconto in più parti. Non è comunque semplice spiegare e sintetizzare tutto quello che abbiamo vissuto in questi 3 giorni, soprattutto per i momenti più emozionanti…
In questo e nel prossimo post vi parlerò di diverse aziende, che ci hanno ospitato raccontandoci molto di loro e dei loro prodotti come a degli ospiti privilegiati.
Vorrei permettermi di accumunare tutte queste attività con un unico importante denominatore comune: LA PASSIONE. Solo la passione per il proprio lavoro e la propria terra permette di ottenere da materie prime semplici di qualità dei prodotti eccellenti, distintivi, sempre nel rispetto della tradizione.
Il nostro tour è iniziato alla Fraccaro Caffè, il nuovissimo ed accogliente locale dell‘azienda Fraccaro Spumadoro SPA, verso le 12.30 di venerdì mattina con un brief durante il quale ho conosciuto le altre food blogger e il titolare di questa prestigiosa azienda.
Fraccaro dopo averci introdotto l’attività e descritto alcuni dei loro prodotti lievitati ci ha subito conquistate facendoci provare la pizza e due panettoni realizzati con lo storico lievito madre, che poco dopo avremo “conosciuto” nel reparto produttivo. Il lievito madre, rispetto ad altri lieviti, permette di ottenere dei prodotti da forno che mantengono per tempi più lunghi tutte le caratteristiche organolettiche e li rende sicuramente più digeribili.
Fra i numerosi ed originali prodotti Fraccaro deve essere sicuramente ricordato il Panettone Eccellente e Solidale, per il quale vengono utilizzati tre Presìdi Slow Food, i datteri dell’oasi si Siwa (Egitto), la vaniglia di Mananara (Madagascar) e gli agrumi del Gargano di Rocca Afferrante, a Vico del Gargano (FG).
La Fraccaro Spumadoro SPA si trova a Castefranco Veneto ed è una storica azienda di produzione di lievitati. Nata nel 1932 con un piccolo panificio fra le mura di Castelfranco, fin dalle origini oltre che per il pane si era distinta per la produzione di ottimi dolci lievitati che venivano prodotti con lievito madre. Ed è proprio questo il suo segreto principale, anche al giorno d’oggi, che è un affermatissima industria dolciaria, utilizza ancora lo stesso lievito madre ed ha continuato a produrre integrando le tecniche artigianali con le necessarie innovazioni produttive.
Piccolo fiore di Bufala
Bufala ubriacato al Glera
Capra ubriacato al Traminer
Montasio DOP stagionato (Premiato come Miglior Formaggio duro italiano)
San Pietro in cera d’api (Premiato miglio formaggio d’Europa)
Dolce 3Viso (vacca, capra e bufala)
Termino così fra queste eccellenze questa prima parte….
Al prossimo racconto dedicato a questo indimenticabile Blog Tour Bianco.