Il Caseificio della nostra Valle ha ideato in questo periodo il contest di cucina “Primiero a casa mia”, dedicato ai loro buonissimi formaggi. Dovete sapere che sono appassionata di formaggi da sempre ma da quando vivo in Trentino, sono riuscita ad approfondirne le conoscenze proprio dei formaggi di montagna, amandoli in modo particolare. Potete immaginare il mio grande entusiasmo, quando ho letto di questa iniziativa dedicata ai prodotti tipici del Primiero che adoro ed che amo utilizzare nella mia cucina.
Il mio problema era uno solo, quale formaggio scegliere come protagonista della ricetta? All’inizio ho pensato a quello che utilizzo quotidianamente, sicuramente il Re dei formaggi trentini: il Trentingrana. Ogni giorno non può mancare nella nostra tavola e nell’alimentazione dei miei piccolini.
La scelta degli Ingredienti
Per questa iniziativa desideravo far conoscere un formaggio trentino meno noto, così ho pensato ad uno degli ultimi nati del Caseificio: Il L’Arin – il Fumè di Primiero.
Questo formaggio mi ha conquistata dal primo assaggio con il suo sapore affumicato che lo rende irresistibile alla piastra accompagnato da una polenta fumante. Dona inoltre originalità e sapore ai miei primi piatti, strudel e torte salate.
Per le mie Tartellette, desideravo proporre una elegante monoporzione, ho deciso di utilizzare la pasta matta, molto usata in Trentino Alto Adige. Facilissima e veloce da preparare, leggera e talmente versatile che spesso mi aiuta in cucina con le mie ricette. Alla fine un cucchiaio di Trentingrana l’ho inserito nell’impasto.
Considerata la stagionalità, ho pensato poi di abbinare questo formaggio ad una vedura emblema della primavera e dal sapore unico: gli asparagi.
Infine ho deciso di dargli un tocco di croccantezza quasi a fine cottura con una spolverata di noci tritate finemente.
Ecco la ricetta delle mie sfiziose tartellette al L’Arin, con le foto di alcuni passaggi importanti. Sono ideali per accompagnare un aperitivo o come antipasto, ma possono essere proposta pure come secondo piatto alternativo.
Vi ricordo il Sito del Caseificio dove si possono ordinare i formaggi trentini e del Primiero, con consegne in tutta Italia. Troverete degli ingredienti speciali e perfetti per le vostre ricette e se desiderate potrete partecipare a questo contest con protagonisti i formaggi primierotti.
Un consiglio non dimenticate di degustarli semplicemente con un buon pane, accompagnandoli con un calice di vino trentino….Potrete sentirvi nella nostra meravigliosa Valle, nell’attesa di tornare presto a visitarla.
INGREDIENTI
- Dosi per 6 stampini da 10 cm di diametro
- Pasta Matta
- 125 g farina 00
- 1 cucchiaio di Olio Extra Vergine di Oliva
- 1 cucchiaio di Trentingrana grattugiato
- 70 g circa di acqua tiepida
- Ripieno
- 400 g L'Arin il Fumè di Primiero
- 200 g Asparagi verdi
- 3/4 noci
- 1 uovo
- Altro
- burro e farina qb
PROCEDIMENTO
Setacciate la farina ed unitela al Trentingrana, aggiungete l'olio e l'acqua poco alla volta.
Impastate fino ad ottenere una pasta morbida e non appiccicosa.
Formate un panetto, cospargetelo con olio o copritelo con della pellicola, lasciate riposare minimo mezz'ora a temperatura ambiente.
Lavate e mondate gli asparagi. Tagliateli a pezzettini e cuoceteli in una padella con poca acqua per circa 10 minuti. Scolateli ed asciugateli.
Tagliate il L'Arin a dadini piccoli.
Tritate finemente le noci.
Imburrate ed infarinate gli stampini.
Prendete la pasta e ricavate 6 palline di peso uguale, stendetele con un mattarello ottenendo un diametro leggermente superiore agli stampini. Ricopriteli facendo attenzione a sistemare i bordi ed a togliere la pasta eccedente, bucherellate la pasta con i rebbi di una forchetta.
Riempite ciascuno guscio con il formaggio e spennellate i bodi con l'uovo sbattuto.
Cuocete in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 15 minuti. Aggiungete gli asparagi, decorando a piacere e facendoli aderire al formaggio, infornate nuovamente per altri 5 minuti circa.
Sfornate le tartellette, lasciate intiepidire e toglietele dallo stampo capovolgendole con l’aiuto di un piattino.
Spolverate con le noci e servitele calde o tiepide.
NOTE
Potete sostituire la pasta matta anche con pasta brisée o una frolla salata. Al posto degli stampini possono essere utilizzate anche delle piccole cocotte da portare direttamente a tavola.