Per una volta ho seguito il calendario: Carnevale = frittelle.
Ma non potevo di certo accontentarmi di prepararle semplici e tradizionali, a me le mie ricette piace farle strane;)
Così sfogliando il nuovo importantissimo libro che mi ha sempre regalato la santa di mia cognata “Cresci – L’arte della pasta lievitata di Massari-Zola” ho trovato queste frittelle di patate con impasto lievitato.
Eccola avevo la ricetta particolare per mettermi alla prova in un campo che non conosco molto, quello dei dolci fritti.
La ricetta non è complessa, ma nel libro vengono dati alcuni passaggi per scontati, io cercherò di scrivere in modo semplice e dettagliato per chi deciderà di provare queste delizie.
Ho integrato le informazioni del manuale con un intervista che il Maestro ha rilasciato l’anno scorso per Gambero Rosso – Carnevale d’Autore. Le frittelle di Iginio Massari.
L’articolo è molto interessante anche per i consigli svelati dal Maestro riguardo la frittura dei dolci e alla fine vengono proposte proprio queste frittelle speciali.
Iniziamo dalle dosi, ho voluto lasciarvi direttamente i quantitativi indicati alla fine dell’intervista in quanto, pur dimezzando le quantità del libro, mi sono trovata di notte a preparare frittelle come se non ci fosse un domani;)
Scrivendo le fasi di preparazione ho lasciato in grassetto alcuni punti per i quali bisogna fare particolare attenzione.
Vi anticipo che per queste sofficissime, profumate e deliziose frittelle del Maestro vale veramente la pena impegnarsi ed attendere serenamente la lievitazione. Buon Carnevale 2018
130 g uva passa
Marsala
Per il purè di patate
280 g patate
200 g latte
30 g burro
5 g sale
Primo impasto -biga
20 g di farina bianca 00
30 g lievito di birra
30 g latte a 30°
4 g di zucchero
Secondo Impasto
purè
biga
400 g di farina bianca forte
80 g di zucchero
50 g di burro
1 scorza di limone grattugiata
200 g di uova
130 g di uvetta passa macerata
(ammollata il giorno precedente)
zucchero a velo aromatizzato alla cannella
Per la salsa al Marsala
20 g Marsala
40 g di miele di acacia
Ammollate l’uvetta nel Marsala
Io le ho ricavate a mano ma se siete preferite potete usare un sacca da pasticcere, metodo indicato sull’articolo del maestro e sicuramente più comodo,
Quando saranno dorate, scolatele bene ed asciugatele accuratamente.
Se ne avanzano;) conservare le frittelle a temperatura ambiente.