Ritorno finalmente con una ricetta salata, vi propongo uno strudel in versione non dolce con Radicchio Rosso di Treviso Igp tardivo, formaggio rettangolare di Predazzo e speck trentino. Dovete sapere che all’inzio quando ho scoperto la mia passione per la cucina, oltre a tantissimi biscotti e dolci soffici preparavo spesso delle sfiziose torte salate. Poi semplicemente perché il mio ometto Mark non le gradisce molto, negli ultimi anni ne ho infornate poche.
Le torte salate sono veramente molto versatili, possono essere preparate per tempo e poi scaldate alla sera, improvvisate con quello che si trova in frigo all’ultimo minuto. Proposte come un piatto unico leggerissimo solo con verdure ed una spolverata di formaggio o belle sostanziose e golose da accompagnare con un ottima birra artigianale. Non dimentichiamoci che sono perfette come antipasto o per un aperitivo in compagnia. Impossibile non amarle!
Ingredienti del territorio con fantasia
In frigorifero avevo del Radicchio Rosso di Treviso inoltre mio marito questa settimana, per la mia enorme felicità, era passato vicino al Caseificio Sociale Predazzo e Moena dove ha comprato dei formaggi trentini. Così è nato questo sfizioso studel con radicchio, utilizzado degli ingredienti che avevamo a casa ma di ottima qualità e legati al loro territorio di origine.
A differenza del primo post del 2020 dedicato alla pasticceria, con questo strudel salato il mio consiglio e quello di seguire “circa” le mie indicazioni. Andate di fantasia perchè le torte salate sono veramente un piatto “allegro e facile” adatto a tutti, anche ai meno portati in cucina o a chi ha sempre poco tempo per cucinare.
Un’ultima cosa per realizzare questo strudel vi lascio la ricetta della pasta strudel salata , un impasto morbido e semplice da stendere e che potete utilizzare anche con altri ripieni. Ma se desiderate il vostro strudel verrà benissimo anche con una pasta sfoglia pronta, tranquillamente non sono di quelle che si offendono a volte le uso anch’io…Se preferite inoltre potete utilizzare il ripieno per preparare una torta “aperta” invece che uno strudel. Sì, sono veramente troppo buona oggi:)
Unite la farina con il Grana, l'olio e l'acqua. Stufate con un filo d'olio lo scalogno tritato ed aggiungete lo speck tagliato a pezzetti e lasciatelo rosolare. Mondate e tagliate a pezzettini il radicchio ed aggiungetelo nella padella con lo speck. Lasciate insaporire alcuni minuiti a fiamma media. Unite la ricotta sgocciolata, il formaggio tagliato a dadini, mescolate. Stendete la pasta sottile su un canevaccio infarinato, dando una forma rettangolare. *potete utilizzare il formaggio che preferite. Io vi consiglio un formaggio ideale per essere cotto come il Dobbiaco, Rettangoloso di Primiero.INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Impastate fino ad ottenere un impasto morbido e non appiccicoso.
Formate un panetto, cospargete con olio o coprite con la pellicola, lasciate riposare minimo mezz'ora.
Salate e pepate ed lasciate raffreddare il ripieno.
Distribuite il composto su 2/3 della superfice sul lato più lungo.
Arrotolate lo strudel, aiutandovi con il canovaccio, sigillatelo bene, adagiate delicatamente su una teglia rivestita con carta forno, con l'apertura verso il basso.
Spennellate la superficie con l'uovo sbattuto, avvolgetelo con le fettine di speck.
Infornate a 190 gradi, in forno statico preriscaldato.
Cuocete per 30/40 minuti circa , finché lo strudel avrà un aspetto bello dorato.NOTE