Eccomi dopo troppo, troppo tempo, assente da questi schermi…Lontana dal mio amato blog.
Rinizio questa sera, la notte di San Lorenzo, una coincidenza ma sono sicura che sarà di buon auspicio.
Il motivo della mia assenza è molto importante, l’anno scorso verso settembre ho deciso che era il momento di realizzare un mio grande sogno: prendere il diploma di cuoco.
Mi sono iscritta quindi all’Accademia delle Professioni presso la sede di Valdobbiadene e a fine novembre sono tornata studentessa frequentando: lezioni in fad, lezioni in presenza, molte delle quali in cucina, laboratori sensoriali etc…
Poi a maggio è arrivato per me il momento di iniziare lo stage che ho suddiviso in due attività locali che conosco e stimo moltissimo il Panifico Moderno di Jesolo e il Ristorante Chalet da Anita a San Martino di Castrozza.
Potrei scrivere tantissimo su quello che vissuto in questo periodo, i migliaia di chilometri percorsi, le difficoltà ad incastrare il percorso di studi gli impegni famigliari e lavorativi, le complicazioni in tempi di covid, le poche ore di sonno dopo le lezioni serali che mi facevano arrivare a casa carica ed emozionata da non riuscire a dormire, ed ancora la fortuna che ho avuto di ad incontrare un gruppo di persone straordinarie che stanno facendo questo percorso insieme a me, percorso che terminerà a metà ottobre con l’esame e speriamo il sospirato diploma.
Ci vorrebbe un lungo post dedicato con tante foto per raccontare tutto quello che ho vissuto in questi mesi approfondendo le mie conoscenze nel mondo del cibo. Prima o poi troverò il tempo per farlo.
Ma adesso è doveroso passare a questa ricetta speciale.
Questi #spätzle sono nati dall’abbondanza di zucchine, anche in montagna, in questo periodo estivo. Dovete sapere che avevo promesso la ricetta su Instagram ma ho aspettato qualche settimana a pubblicarla perché desideravo che il gusto delle zucchine fosse protagonista.
Nella prima prova avevo cotto le zucchine a vapore ma non mi convinceva al 100%. Qualche giorno fa ho provato a cuocerle in padella con la cipolla per poi frullarle ed è stato tutto chiaro…Avevo trovato la quadra.
Questi gnocchetti sono morbidi, profumati e delicati ma con gusto. Pensate che il sapore delle zucchine si sente molto di più di quello degli spinaci su quelli tradizionali tirolesi.
Li ho conditi con dell’ottimo burro trentino freddo, senza fonderlo, credetemi non serve altro.
La ricotta e il Trentingrana nell’impasto danno la giusta morbidezza e sapidità.
Giusto per un pizzico di croccantezza qualche noce tritata grossolanamente
INGREDIENTI
- 2 zucchine medie
- 40 g di cipolla
- 2 uova
- 50 g acqua
- 200 g Farina
- 50 g ricotta
- 20 g Trentingrana
- sale
- Olio Evo
- Noci
PROCEDIMENTO
- Tagliate le zucchine a pezzetti e cuocetele in padella con la cipolla tritata finemente e dell'olio. Lasciate evaporare tutta la parte liquida.
2) In un mixer mettete le zucchine (300 g circa) l'acqua, le uova e frullate. 3) In una ciotola unite il composto con le zucchine, la farina, la ricotta, il trentingrana e salate. 4) Cuoceteli in una pentola con acqua bollente salata, versateli con l'apposito attrezzo per spätzle oppure usate un classico schiaccia patate 5) Servite con burro e noci tritate
NOTE
Potete servirle anche in modo tradizionale con panna prosciutto cotto/speck oppure con un sugo leggero preparato con pomodori freschi ed abbondante Olio Extra Vergine di Oliva